Cortona, il suo nome ha radici dal latino Cortōna; è attestato in etrusco nella forma Curtun in un’iscrizione votiva in bronzo del III secolo a.C. rinvenuta proprio a Cortona. Archeologicamente è documentata una presenza etrusca almeno fin dal tardo villanoviano.
Il borgo è veramente a un soffio dall’umbria, infatti dalle sue piazze o terrazze si riesce a vedere il lago trasimeno. La caratteristica di Cortona è un susseguirsi di sviluppi in verticale, all’interno delle mura, del borgo. Dalla porta più in basso per arrivare alla basilica di Santa Margherita che si trova proprio sotto fortezza del Girifalco camminando a piedi ci vuole almeno 50 minuti.
Sicuramente merita perdersi all’interno dei vicoli e delle strade che si arrampicano in verticale. Ammirare le chiese che si susseguono e le costruzioni medievali.