Gli “in-depth articles” pone l’enfasi anche sugli autori o publisher oltre che alla validità del prodotto editoriale. Nel post è presente qualche esempio da provare per ottenere il nuovo box e viene linkato l’articolo con i dettagli più tecnici relativi al box degli articoli approfonditi.
Con un post su Google+ la società di Mountain View ha annunciato delle novità sulla funzionalità attiva dall’estate 2013. Una delle novità è la comparsa di + More in-depth articles alla fine degli articoli consigliati. Google mostrerà, selezionandola, 10 contenuti utili. Sotto ognuno degli articoli è presente ora la voce Explore, conla quale approfondire l’argomento dell’articolo effettuando una nuova ricerca con le parole chiave indicate.
Gli in-depth articles rimangono disponibili sul solo google.com e in lingua inglese. Questa funzionalità è utile in ambito seo e serp.
Fonti: